Piano di Emergenza ed Evacuazione
Obblighi, contenuti e responsabilità per la sicurezza nei luoghi di lavoro
Il Piano di Emergenza ed Evacuazione è un documento obbligatorio previsto dal D.Lgs. 81/2008, necessario per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei visitatori in caso di incendio, terremoto, fuga di gas o altre situazioni di pericolo.
È parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e deve essere predisposto dal datore di lavoro con il supporto del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).
🚨 Quando è obbligatorio il Piano di Emergenza
Il Piano di Emergenza è obbligatorio per tutte le aziende, enti o strutture che presentano almeno una delle seguenti condizioni:
- 🏢 Aziende con più di 10 lavoratori (inclusi i part-time e i soci lavoratori);
- 🔥 Attività soggette al Certificato Prevenzione Incendi (CPI) ai sensi del D.P.R. 151/2011;
- 🏫 Strutture aperte al pubblico come scuole, uffici, studi medici, negozi o centri di formazione;
- 🏗️ Cantieri temporanei o mobili con presenza di più imprese e rischio incendio medio o alto.
Le aziende con meno di 10 lavoratori devono comunque predisporre procedure semplificate di evacuazione in base al rischio.
📘 Cosa deve contenere il Piano di Emergenza
Un piano completo e conforme deve includere almeno i seguenti elementi:
- 📍 Identificazione dei responsabili dell’emergenza (addetti antincendio e primo soccorso);
- 🚪 Descrizione delle vie di fuga, uscite di emergenza e punti di raccolta;
- 📞 Elenco dei numeri utili da contattare (Vigili del Fuoco, 118, Polizia, Protezione Civile);
- 📋 Procedure da seguire in caso di incendio, evacuazione o emergenza sanitaria;
- 🧭 Planimetrie aggiornate dei locali con percorsi di esodo e posizionamento dei presidi antincendio;
- 👥 Modalità di informazione e formazione dei lavoratori;
- 🗓️ Frequenza delle prove di evacuazione obbligatorie (almeno una volta l’anno).
👷 Chi deve redigere e aggiornare il Piano
Il Piano di Emergenza è redatto dal datore di lavoro con la collaborazione del RSPP e del Medico Competente (se previsto).
Va aggiornato ogni volta che cambiano la struttura dei locali, il numero di lavoratori o le attività svolte.
In caso di controlli da parte degli organi ispettivi o dei Vigili del Fuoco, il piano deve essere disponibile e firmato, insieme al registro delle prove di evacuazione.
🧯 Formazione e prove di emergenza
La formazione dei lavoratori è un elemento essenziale del piano.
Gli addetti designati devono frequentare corsi di Antincendio e Primo Soccorso in base al livello di rischio aziendale, come previsto dagli allegati del D.M. 2 settembre 2021.
Almeno una volta all’anno deve essere organizzata una prova di evacuazione documentata, con registrazione della data, partecipanti e osservazioni.
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Articolo redatto da Formazione AGR – Sede Roma, Via Gaetano Casati 33.
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